Quattromila settimane. Il tempo e come usarlo
La gestione del tempo per noi mortali.
Informazioni dall'editore
E se la smettessimo di cercare di fare tutto, in modo da poterci finalmente dedicare a quello che conta?
Siamo ossessionati dagli elenchi infiniti di cose da fare, dalla mail troppo piena, dalla lotta contro la distrazione e dalla sensazione che il lasso di tempo in cui riusciamo a concentrarci si stia riducendo. Eppure, di rado facciamo il collegamento tra la lotta quotidiana contro il tempo e il problema della sua gestione per eccellenza: la questione di come utilizzare al meglio il nostro tempo incredibilmente limitato sul pianeta, che ammonta in media a circa quattromila settimane.
Four Thousand Weeks è un'esplorazione avvincente e del tutto realistica di questa sfida. Partendo dal rifiuto dell'assurda ossessione moderna di "fare tutto", presenta ai lettori alcuni strumenti per costruire una vita significativa accettando i nostri limiti, invece di negarli.
Attingendo alle intuizioni di filosofi, psicologi e maestri spirituali antichi e contemporanei, Oliver Burkeman si propone di riequilibrare il nostro rapporto con il tempo e, così facendo, di liberarci dalla sua tirannia.
Accetta i tuoi limiti, cambia la tua vita. Fai che le tue quattromila settimane contino davvero.
La lettura perfetta per chiunque voglia sfruttare al massimo il proprio tempo e raggiungere i propri obiettivi con il proposito "anno nuovo, vita nuova".
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Recensioni
"Questa saggia riflessione sulla nostra impermanenza è una perfetta via di mezzo tra manuale di auto-aiuto e odissea filosofica" – The Guardian
"La vita è breve. Cosa vuoi farne?" - The New York Times (Paywall)
"La vita non è eterna, e non devi tentare di farci stare tutto. Leggendo questo libro adotterete un nuovo modo di pensare e di vivere" - Emma Gannon
"Un modo necessario di fare i conti con la realtà e con le assurde supposizione della nostra cultura in materia di lavoro, produttività e vivere una vita significativa" - Mark Manson
"Questo libro affascina, ispira, ti prende ed è soprattutto UTILE, davvero utile" - Marian Keyes